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La fiamma olimpica simbolo di sportività, pace e fratellanza

3' di lettura 30/11/-0001 -
Poco meno di un’ora - dalle 9.30 alle 10.20 - per vedere la fiamma olimpica passare a Jesi mercoledì mattina e salutare un simbolo che da sempre coniuga i valori di sport, pace e fratellanza.

dal Comune di Jesi
www.comune.jesi.an.it


È il tempo programmato per partire dalle palestre del Gruppo Sportivo Giannino Pieralisi di via Ancona - scelte come base logistica dall’organizzazione e come spogliatoio dei tedofori - attraversare viale del Lavoro, salire per via Garibaldi, piazza delle Erbe, voltare in via Cavour, imboccare corso Matteotti per percorrerlo tutto e, dall’Arco Clementino, ridiscendere poi in via Roma per dirigersi a Fabriano. Un percorso che attraverserà dunque da est ad ovest la città, nel corso del quale la fiamma olimpica passerà di mano in mano a diversi tedofori, ciascuno dei quali percorrerà circa 400/500 metri in una sorta di staffetta.

La fiamma, come noto, è quella che sta percorrendo in lungo e in largo l’Italia, attraversando tutte le regioni e tutte le province e che giungerà il prossimo 10 febbraio a Torino per accendere il braciere dei XX Giochi Olimpici Invernali.

Ad accompagnare la marcia dei tedofori, ciascuno con la propria torcia in mano che riceverà la fiamma dal collega precedente, vi sarà un convoglio di auto scortato da polizia in moto, auto dell’organizzazione e pulmino che di volta in volta farà scendere il tedoforo a cui è assegnato il tratto di percorso successivo.

L’Amministrazione comunale ha predisposto un’ampia cartellonistica per pubblicizzare l’evento con manifesti affissi nei luoghi di maggiore aggregazione, come il palazzetto dello sport, lo stadio comunale e gli altri impianti sportivi, i centri sociali al fine di pubblicizzare al meglio l’iniziativa. A salutare il passaggio della fiamma olimpica gli alunni delle scuole ai cui dirigenti l’assessore allo sport Leonello Rocchetti ha inviato una lettera sottolineando l’importanza dell’evento. La fiamma olimpica era stata accesa il 27 novembre scorso nella città greca di Olimpia e l’8 dicembre consegnata dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al primo dei tedofori, Stefano Baldini, vincitore della maratona di Atene 2004.

Il viaggio della fiamma olimpica è l’evento promozionale più importante dei Giochi Olimpici e si propone di diffondere il simbolo più conosciuto e portatore dei calori olimpici di pace, fratellanza, amicizia, lealtà e unione tra i popoli in tutto il territorio nazionale, attraversando tutte le regioni e le province d’Italia in oltre due mesi. L’itinerario della staffetta dei tedofori per Jesi è stato individuato dall’organizzazione in accordo con il Comune con l’obiettivo di coinvolgere le aree cittadine più caratteristiche e le vie di maggior rilievo storico e commerciale, senza tuttavia congestionare il normale traffico quotidiano. A tal fine la polizia municipale sarà impegnata a coordinare le operazione di viabilità per facilitare il passaggio della fiamma olimpica e permettere ai cittadini di poterla ammirare e salutare idealmente.





Questo è un articolo pubblicato il 30-11--0001 alle 00:00 sul giornale del 10 gennaio 2006 - 2203 letture

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