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Azioni sinergiche per la valorizzazione del verde pubblico

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Sono cinque le associazioni presenti nel territorio della terza circoscrizione che hanno aderito alla proposta di gestione condivisa delle aree verde promossa dall’Amministrazione comunale e dalle stesse circoscrizioni nel duplice intento di ottimizzare le risorse disponibili e responsabilizzare i gruppi organizzati verso il bene pubblico inteso come bene di tutti e di ciascuno.

dal Comune di Jesi
www.comune.jesi.an.it
Si tratta del circolo Acli di Mazzangrugno, Castel Red di Castelrosino, Amici del Granita, El Calcinaro e Bocciofila viale Don Minzioni che si sono impegnati a garantire la manutenzione delle aree verdi in prossimità dei luoghi dove tali gruppi esercitano la propria attività, ricevendo metà delle risorse che il Comune spendeva in precedenza per garantire tale servizio.

L’altra metà è destinata invece alle circoscrizioni per promuovere attività e iniziative da realizzare a favore della collettività del quartiere di riferimento con particolare riguardo all’arredo urbano e alla tutela dell’ambiente.

In tale contesto la terza circoscrizione, tramite il suo presidente Giuseppe Di Lucchio, fa sapere che nel corso del 2005 ha utilizzato queste risorse per l’acquisto di panchine che sono state installate in piazza Malpigli, nell’area verde di fronte alla Cooperlat, a Castelrosino, di una panca e un tavolo per il bosco urbano della Zipa, di un dondolo quadrifoglio per il parco del Granita e per garantire un contributo di 180 euro al circolo Acli di Castelrosino.

Con le risorse del 2006 verranno individuati altri interventi sulla base delle sollecitazioni che giungeranno dai diversi quartieri di competenza. Il progetto persegue anche obiettivi di ordine sociale quali il coinvolgimento di soggetti della terza età con tendenza all’emarginazione, la valorizzazione di risorse umane e professionalità preziose, la riduzione del vandalismo e l’incentivazione alla collaborazione tra cittadini.

D’altra parte si tratta di associazioni che già svolgono parte della propria attività in alcune parti di queste aree verdi e dunque la loro presenza quotidiana sul territorio è in grado di assicurare la migliore manutenzione del parco e la necessaria opera di discreta vigilanza.


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