Belcecchi replica a Zagaglia sull'Università di Jesi

30.11.-0001 - h 00:00

Fa estremamente piacere questo improvviso interesse attorno all’Università di Jesi, una realtà viva e vivace che da oltre dieci anni dà lustro alla città e soprattutto contribuisce alla formazione di tanti giovani studenti.

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Del resto i risultati parlano chiaro, visto che dai 40 iscritti del primo anno, siamo arrivati oggi a ben 600, con ulteriori prospettive di crescita per il rafforzamento del legame con l’Università di Macerata, anche grazie alla nascita del dipartimento giuridico-economico. Per questo ci auguriamo che, passata la campagna elettorale, tale attenzione permanga per non dare adito al dubbio - per la verità abbastanza concreto - che anche sull’Università si voglia fare solo una strumentalizzazione politica.

Quanto alle valutazioni espresse dal presidente del comitato territoriale di Assindustria, ritengo che il professor Fava abbia ben puntualizzato la funzione ed il ruolo che ha il corso di laurea attivo a Jesi. Da parte mia ci tengo a sottolineare che il contributo di idee e proposte, se svolto in maniera costruttivo, è sempre positivo.

E mi auguro che da parte del mondo imprenditoriale vi sia la medesima attenzione, anche per il necessario sostegno, nella consapevolezza che l’Università è un patrimonio della città di Jesi da mantenere e valorizzare.