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Continuano i controlli a tappeto dei Carabinieri

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Ieri (24 maggio)I carabinieri della Compagnia di Jesi hanno effettuato dei controlli nella zone periferiche della città, mirate alla vigilanza del territorio e in particolare al controllo e all’ identificazione dei cittadini stranieri.

Durante il servizio sono stati controllati e identificati circa 80 cittadini extracomunitari, di questi uno è stato tratto in arresto Z.Y. cittadino Marocchino di venticinque anni. Il ragazzo non aveva ottemperato al decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Ancona il 16.05.2007, altri suoi cinque connazionali, non in regola con il permesso di soggiorno sono stati accompagnati in Questura per l’espulsione dal territorio Nazionale.

Ancora sono stati controllai 7 esercizi pubblici gestiti da stranieri ove sono state rilevate numerose violazioni di carattere amministrativo e sanitario. Il servizio ha impegnato circa 10 pattuglie per un totale di venticinque uomini.

Sempre a Jesi i militari della locale Stazione sono stati chiamati presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino dove era giunto un quarantenne, abitante in un comune della Vallesina, il quale presentava delle ferite da arma da taglio.

Le indagini effettuate dai Militari hanno permesso di appurare che l'uomo era stato colpito dalla moglie con un coltello al culmine di una lite familiare . La donna è stata segnalata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, con l'accusa di lesioni personali aggravate, mentre l’uomo curato dai sanitari dell’ospedale Jesino veniva giudicato guaribile in appena 8 giorni.

Continua l’attività di controllo sulle principali arterie stradali da parte dei Carabinieri per prevenire gli incidenti stradali. In particolare sono stati deferiti all’A.G. un cittadino Italiano e uno Polacco, n particolare l’Italiano alle rilevazioni dell'etilometro presentava un tasso alcolemico superiore di ben cinque volte a quello consentito.

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