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Mergo: un\'associazione per i castelli del Verdicchio

mergo 2' di lettura 19/11/2008 - Un\'Associazione del Verdicchio che riunisca sotto lo stesso marchio i Comuni di Mergo, Cupramontana, Castelplanio, Serra San Quirico, Poggio San Marcello, Rosora, Staffolo, Belvedere Ostrense, Montecarotto e Arcevia.

I paesi che sono il cuore del Verdicchio, quell\'eccellenza che porta il nome dei suoi Castelli nel mondo e che da 40 anni si fregia della denominazione di origine controllata. Se ne è parlato nei giorni scorsi a Mergo, presso il ristrutturato complesso scolastico, nel corso di un convegno ad hoc dal titolo \"I Castelli del Verdicchio: una associazione turistica? Realtà e prospettive per lo sviluppo turistico dell\'Entroterra\". A organizzarlo, il Comune e la Proloco. Tra i relatori, accanto al sindaco Ferdinando Tiberini e all\'assessore al turismo Simone Cola, il presidente provinciale dell\'Accademia Italiana della Cucina Mauro Magagnini, il presidente dell\'Associazione turistica Riviera del Conero Mirco Bilò e i sindaci Massimo Marchetti (Rosora), Gianni Fiorentini (Serra San Quirico), Tiziano Consoli (Poggio San Marcello) e Fabio Fazi (Cupramontana).  Graditi ospiti, il vicepresidente della Provincia Giancarlo Sagramola e il senatore Salvatore Piscitelli.




\"Il turismo va declinato al plurale - spiega il presidente della Riviera del Conero, Mirco Bilò - il mare non è più sufficiente. E\' importante la sinergia tra costa ed entroterra, lavorando in collaborazione con le associazioni di imprenditori privati. Il turismo può diventare un volano per l\'economia ma bisogna superare i limiti territoriali, facendo squadra\". \"Al turismo - sottolinea il sindaco Consoli - servono risorse economiche. Creare un marchio e avere un testimonial che rappresenti il nostro territorio sono due elementi necessari per sviluppare il turismo\". \"Non bisogna svendere il territorio - dice Fazi - manca un sistema turistico che funzioni e la capacità di fare squadra. In questo momento il nostro territorio sta andando indietro ed i servizi sono carenti\". Così come il sindaco Marchetti ha evidenziato che \"lo sviluppo turistico va di pari passo con i collegamenti viari\".


L\'assessore Simone Cola ha espresso invece rammarico per l\'esclusione de \"I Castelli del Verdicchio\" dal nuovo sistema turistico della Marca Anconetana che si sta formando. \"Non ci viene data l\'opportunità di rappresentanza - dice - quello che si augura è che almeno si vengano a creare un ufficio turistico nell\'area della Vallesina e nuove unità ricettive\". \"Credo fortemente nell\'aggregazione - conclude poi il vicepresidente Sagramola - nessuno si salva da solo. Crediamo in una politica di sinergie e di collaborazioni, senza rivalità\". 






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-11-2008 alle 01:01 sul giornale del 19 novembre 2008 - 1859 letture

In questo articolo si parla di attualità, Mergo, Talita Frezzi





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