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Maiolati: finanziaria, se resta così bloccati gli investimenti programmati dal Comune

3' di lettura 22/11/2008 - Fondi accantonati, pronti per essere investiti in opere strategiche per il Comune ma che rischiano di restare lì, congelati, con danni non solo per gli abitanti della cittadina ma anche per l’economia del territorio. E’ quanto succederà a Maiolati Spontini se non verrà cambiata la Legge Finanziaria.

A lanciare l’allarme è il sindaco Giancarlo Carbini che ha inviato una lettera al ministro delle Finanze Giulio Tremonti, alla presidente della Provincia Patrizia Casagrande, al vice presidente dell’Anci nazionale, nonché sindaco di Ancona Fabio Sturani, ai parlamentari marchigiani, e ai rappresentanti delle associazioni di categoria per denunciare una situazione “singolare”, per non dire paradossale. Tutto nasce dal Patto di stabilità che vincola le Amministrazioni comunali, per il 2009, a limitare gli investimenti per non superare un saldo rapportato a quello dell’anno 2007. Norma che per Maiolati Spontini avrebbe conseguenze assurde. Motivo: non potrebbero essere spesi i fondi derivanti dalla discarica, dell’ordine di diversi milioni di euro. Fondi che fra l’altro servono anche per l’ampliamento dello stesso sito della Cornacchia.




E se tutto si ferma, resterà al palo anche il progetto di potenziamento di una delle due discariche strategiche nell’ambito del Piano provinciale dei rifiuti . “Le conseguenze sarebbero pesanti per vari motivi. Anzitutto perché – spiega il sindaco Carbini – in un momento di crisi come quello che si prospetta verrebbero bloccate importanti commesse che potrebbero costituire una significativa boccata d’ossigeno per l’economia del territorio. Ma non solo. Se ci bloccano gli investimenti, lo stop riguarderà inevitabilmente anche quelli relativi all’ampliamento della discarica creando dei disservizi a tutto il territorio”. Da qui l’appello affinché la Legge sia corretta dal Senato. Non è una questione di poco conto. La discarica dà al Comune un reddito che gli consente di attuare una politica di investimenti certamente superiore a quella di altre città delle stesse dimensioni. Investimenti come quelli per il Campus scolastico o le manutenzioni straordinarie, già inserite nel piano triennale delle opere pubbliche.




E sempre coi proventi della discarica è stato realizzato un gioiello come la nuova biblioteca sorta nell’ex fornace di Moie. Nella lettera il sindaco ricorda che gli investimenti a Maiolati Spontini sono di due tipi: “quelli mirati all’ampliamento della discarica, attualmente in corso, di circa 13 milioni di euro programmati su più anni, e quelli istituzionali mirati alla costruzione, fra gli altri progetti, di un nuovo Campus scolastico. Il progetto del primo lotto è pari a 4 milioni e 610 mila euro, finanziato in parte nel 2007 con accantonamenti e nel 2008. L’appalto dovrebbe avvenire nel 2009: vista la Finanziaria il condizionale è più che d’obbligo!”.




Nella missiva al Ministro, ai parlamentari e agli amministratori provinciali Carbini sottolinea anche come il Comune per realizzare tali opere “non contrae mutui, non aumenta in nessun modo l’indebitamento, ma utilizza e accantona negli anni i proventi della discarica per arrivare ad avere la cifra necessaria. Se fossimo costretti a limitare gli investimenti per non superare un saldo rapportato a quello dell’anno 2007, provocheremmo dei sicuri danni al nostro Comune perché bloccheremmo investimenti già appaltati e ne fermeremmo altri già finanziati”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-11-2008 alle 01:01 sul giornale del 22 novembre 2008 - 1067 letture

In questo articolo si parla di attualità, comune di maiolati spontini, Maiolati Spontini





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