Via Coppetella, cantiere pericoloso

2' di lettura 21/01/2009 - Il consigliere comunale Cesare Santinelli ha presentato un\'interrogazione in merito alla situazione del cantiere di via Coppetella.

Il sottoscritto Santinelli Cesare, Consigliere Comunale di Alleanza Nazionale – verso il PDL –, premesso che il cantiere avviato in Via Coppetella, per la realizzazione dello snodo ferroviario che consentirà a Interporto Marche di completare il progetto intermodale ferro-gomma, sta creando dei disagi ai residenti della zona Coppetella, che si sono visti inevitabilmente chiudere la propria strada, a causa dell’attraversamento della ferrovia;

che l’illuminazione della nuova strada che attraversa Via Coppetella e conduce all’ingresso dell’Interporto Marche, non è più accesa da diversi mesi, creando ulteriori disagi aggravati dal transito di mezzi pesanti e TIR; che il sottopasso della super strada, nei mesi particolarmente uggiosi, viene spesso allagato e non consente il transito, per diverse ore, a causa del versamento delle acque piovane convogliate dai piazzali dell’Interporto in un piccolo fosso adiacente al sottopasso che dunque non consente un adeguato deflusso delle acque verso il fiume;

chiede se al termine della realizzanda ferrovia che consentirà a Interporto Marche di far transitare le merci su rotaia, l’Amministrazione Comunale ha ravvisato l’intenzione di riaprire Via Coppetella ripristinando anche il percorso ciclabile che collega Chiaravalle a Jesi, o se si è pensato di realizzare una strada alternativa; che venga ripristinata al più presto l’illuminazione sulla strada che attraversa Via Coppetella, in modo da renderla più sicura, soprattutto per biciclette e pedoni; quali iniziative, anche progettuali, intende prevedere e promuovere l’Amministrazione Comunale per ovviare a simili situazioni di disagio e per realizzare idonee opere al fine di eliminare il ricorrente allagamento del sottopasso della super strada. Si chiede che la presente interrogazione venga iscritta all’O.G. del prossimo Consiglio Comunale.