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Isola pedonale: operazione ascolto della Confcommercio

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Referendum tra i commercianti del centro: vince la doppia fascia oraria Z.t.l. (con l'81%).

La Confcommercio Imprese per l'Italia Provincia di Ancona delegazione di Jesi, in preparazione dell’incontro che si svolgerà il prossimo giovedì 17 febbraio tra la commissione consiliare, la circoscrizione e le associazioni di categoria per fare un primo bilancio sull‘isola pedonale ed operare le opportune modifiche, ha promosso nei giorni scorsi un questionario-referendum per avere una valutazione precisa delle problematiche e delle proposte degli operatori economici posti all’interno dell’isola pedonale stessa. Dal sondaggio sono emerse alcune considerazioni espresse dalla quasi totalità dei soggetti coinvolti.

Innanzitutto, a fronte di una convinta adesione al progetto isola pedonale, si manifesta una decisa contrarietà per la tempistica adottata: l’isola pedonale doveva partire dopo aver realizzato i lavori di riqualificazione di corso Matteotti e delle piazze, dopo aver completato gli impianti di risalita, dopo aver messo a regime il parcheggio Mercantini. Da riconsiderare anche la realizzazione dell’ampliamento del parcheggio Zannoni nella parte a ridosso dell’impianto di risalita (La caffettiera) compatibilmente con la costruzione del Parco del Vallato e della pista ciclabile.

In merito al quesito posto circa l’istituzione di una o due fascie orarie di Z.T.L. (solo mattino o mattino e primo pomeriggio) in cui l’accesso è consentito a tutti gli aventi diritto (portatori di handicap, corrieri, commercianti e residenti con permesso) per poi passare nelle altre fasce orarie ad un’ isola pedonale pura interdetta a tutti, il risultato è stato che l’81% si è espresso a favore delle due fasce orarie di Z.T.L..

Numerosi sono stati i suggerimenti per apportare dei correttivi per un migliore funzionamento ed utilizzo dell’isola pedonale: recuperare, nei vicoli e nelle traverse, i parcheggi per i ciclomotori che sono stati soppressi; procedere al più presto alla realizzazione di un arredo urbano qualificante ed attrattivo (stop alle sedie verdi di plastica in piazza della Repubblica); facilitare ed incentivare i pubblici esercizi ad attrezzare gli spazi all’aperto di fronte alle proprie attività; concordare e realizzare, insieme agli operatori economici, iniziative ed eventi; agevolare la possibilità di raggiungere il centro storico: bus navetta diretti, riduzione del costo dei parcheggi a pagamento, realizzazione di altri parcheggi a ridosso del centro storico stesso.

Un centro storico attrattivo, vitale e vivibile è obiettivo di tutti, Amministrazione Comunale, residenti, professionisti ed operatori economici e tutti debbono convergere nella ricerca di una soluzione condivisa che possa conciliare le esigenze di tutti nell’interesse dei cittadini.

La Confcommercio ha voluto con il referendum proposto avere una risposta qualitativa e quantitativa ai quesiti posti e nella prossima riunione in commissione si farà portavoce dei problemi e dei disagi della categoria che rappresenta, senza perdere però di vista l’obiettivo comune di un’isola pedonale godibile e frequentata.


Luca Frezzotti
Confcommercio Imprese per l'Italia Provincia di Ancona
Delegazione di Jesi

Luca Frezzotti
Confcommercio Imprese per l'Italia Provincia di Ancona
Delegazione di Jesi





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