Monte San Vito: Pdl all'attacco, un aumento degli stipendi davvero inopportuno

1' di lettura 11/04/2011 -

Si accende subito il dibattito all’interno del Comune di Monte San Vito. Oggetto della contestazione da parte del Pdl monsanvitese, è una delibera di Giunta datata 31 marzo u.s. “la prima vera delibera operata dalla neo insediata amministrazione Sartini” che, a distanza di appena un mese e mezzo dalla nomina va a “ritoccare” le indennità degli Amministratori.

La nuova Giunta ha deciso di adeguare prioritariamente i propri stipendi che verranno più che raddoppiati per quanto riguarda il Sindaco e quasi quadruplicati per Vice-Sindaco ed Assessori rispetto a quelli della passata amministrazione. Il Pdl monsanvitese attraverso il Coordinatore Allegrezza Giulietti, il Vice-Coordinatore Leoni e il Consigliere Cillo, prendono atto negativamente di cotanto inopportuno aumento e prendono le distanze da questa scelta fatta in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, dove molti lavoratori dipendenti si trovano nello status di “cassa integrazione” con enormi difficoltà ad arrivare alla fine del mese, con i servizi locali in perdurante forte sofferenza (vedasi Scuole, cimitero ecc..) e trovano il provvedimento per gli aumenti delle indennità, un’iniziativa fuori luogo alla quale chiedono a gran voce spiegazioni pubbliche al Sindaco. “Ci chiediamo come intenderanno coprire questa spesa in bilancio, e quali fondi verranno intaccati per coprire questo aumento della spesa pubblica magari da altri servizi che invece noi riteniamo prioritari e che vanno incentivati come il sociale. In controtendenza con tale iniziativa, il Pdl chiederà invece di destinare il gettone di presenza dei consiglieri per contribuire all’istituzione di un fondo di solidarietà più cospicuo che seppur non risolutivo, potrebbe aiutare molti cittadini.

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