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Monte San Vito: respinti al mittente elettrodotto e tangenziale nord

Thomas Cillo 5' di lettura 11/08/2011 -

Un deciso altolà ad Elettrodotto e Tangenziale Nord. Questa è la posizione emersa durante il dibattito occorso nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Monte San Vito.



Anche il Popolo delle Libertà, attraverso il suo capogruppo consiliare Cillo Thomas, ha dichiarato la contrarietà al tracciato così come proposto dalla società Terna S.p.a (Gestore della rete di Trasmissione Nazionale ).

“Un vero e proprio attentato al nostro paesaggio, al nostro ambiente, alla salubrità del territorio che da sempre sono riconosciuti come una risorsa per la nostra Regione e per la nostra economia” così lo ha definito il Consigliere Cillo durante la discussione in Consiglio.

Un’opera complessa, articolata e difficile quella che il Consiglio Comunale è stato chiamato ad esprimere, una scelta che deve assolutamente ed imprescindibilmente tener conto di tutti i fattori, i pareri tecnici e quelli sanitari, al fine di poter manifestare in maniera compiuta e responsabile una decisione cruciale per il futuro del nostro paese.

“Quella dell’elettrodotto Fano – Teramo, impianto da 380.000 volts (!) è un’opera importante sia dal punto di vista del rischio per la salute dei monsanvitesi, sia per il territorio ed il paesaggio di Monte San Vito. Infatti l’incidenza che i campi elettromagnetici hanno per questi elettrodotti è sicuramente un’incidenza rilevante che rischia seriamente di mettere in pericolo la salute di chi abita nelle prossimità e che va per tale motivo assolutamente approfondita attraverso idonei pareri tecnici sanitari che ne comprovino il grado di pericolosità. C’è poi l’impatto sul paesaggio e sul territorio, dove i tralicci che dovrebbero sorgere (utilizzare il condizionale è quanto meno auspicabile), sono di dimensioni imponenti che vanno dai 35 ai 50 metri di altezza con basamenti di 20 metri. Un’infrastruttura che distruggerebbe le campagne monsanvitesi e tutto l’indotto circostante (agricoltura biologica, vigneti, bed&breakfast, agriturismi, casolari storici ecc…)”

Per quanto concerne la Delibera di Giunta nr. 34 del 05/05/2011 avente ad oggetto “ nuovo elettrodotto Terna Fano-Teramo da 380 KV. Parere di non condivisione del tracciato” il Consigliere Cillo ha dichiarato “la parziale condivisione del contenuto della Delibera che, se da una parte riconosce finalmente al territorio ed al paesaggio di Monte San Vito una peculiarità che va tutelata nonché una risorsa inestimabile che va salvaguardata e valorizzata, dall’altra non possiamo dire altrettanto sul mancato cenno in delibera per quanto riguarda la salute dei cittadini, messa a repentaglio da questa infrastruttura. E a poco serve la giustificazione del Sindaco Sartini sulla mancanza di pareri sanitari ufficiali i cui rimandi in delibera avrebbero potuto rendere (a Suo avviso) la delibera impugnabile e quindi illegittima. Il Sindaco ha il dovere di dotarsi di tutti i pareri sanitari del caso, anche attraverso l’ausilio di autorità esterne al Comune stesso, in quanto Lei stessa è l’autorità e il garante della salute e della sanità pubblica. Riteniamo giusto quindi procedere secondo il principio di precauzione per cui quando non si è certi di una cosa ci si astiene dal farla.

La critica del Popolo della Libertà attiene anche per la modalità con la quale viene proposto un tracciato irricevibile e che distrugge in maniera irreversibile il territorio (che ricordiamo essere una risorsa finita) e pertanto riteniamo che l’unica soluzione percorribile in questo momento sia quella dell’interramento della linea.

Questa soluzione è l’unica che possa coniugare la salvaguardia della salute dei cittadini (l’unico tracciato che limita il pericolo sarebbe nelle campagne a bassa densità di popolazione),il territorio ed il paesaggio che non subirebbero così lo stupro del passaggio di una serie di imponenti tralicci e cavi.

Un approfondimento, una Commissione Consiliare con la partecipazione anche dei soggetti interessati dal passaggio dell’elettrodotto (aziende e privati), la valutazione attenta di tutta la documentazione (valutazione impatto ambientale, valutazione impatto strategico, pareri tecnici che dimostrino che l’interramento è un’ipotesi percorribile, pareri sanitari ecc…), la richiesta di eventuali risarcimenti (anche attraverso l’istituzione di una class action contro Terna), queste sono le proposte concrete avanzate dal Popolo delle Libertà in seduta di Consiglio Comunale, che guarda già oltre lo scenario attuale, consapevole del fatto che Terna ha di fatto annunciato di far valere la pubblica utilità e quindi di bypassare i pareri dei Comune.

Salute e Territorio sono anche gli elementi dell’altro argomento trattato nell’ultimo Consiglio Comunale: la tangenziale Nord di Chiaravalle.

Secco no anche per questo progetto che è risultato essere sin dal suo concepimento, un’opera confusa e assolutamente non risolutoria per le problematiche di viabilità per le quali è stata ipotizzata.

Una strada già oggetto di aspro dibattito durante la campagna elettorale del ballottaggio, che taluni individui definirono addirittura come invenzione di fanta urbanistica, oggi risulta essere invece una realtà concreta tanto da essere portata all’ordine del giorno in Consiglio Comunale facendola oggetto di dibattito.

La posizione del Popolo delle Libertà è stata quella di confermare a pieno quanto già espresso in un altro articolo a titolo “finalmente un segnale chiaro contro la tangenziale nord” del 23 Aprile u.s., ove già a suo tempo, si mettevano in evidenza tutta l’inutilità e il paradosso di una proposta nata per risolvere le problematiche del traffico all’interno di Chiaravalle, che maldestramente viene “traslato” tra la frazione Borghetto e Le Cozze. Con buona pace della salute dei monsanvitesi e del territorio.

Il Pdl è pronto ad affrontare tutte le battaglie necessarie per tutelare Monte San Vito da queste minacce e annuncia, che si adopererà in tutte le sedi per difendere convintamente il paese e la collettività senza ricorrere alla demagogia ma solo attraverso atti concreti.


da Thomas Cillo
Capogruppo Pdl di Monte San Vito







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 11-08-2011 alle 18:16 sul giornale del 12 agosto 2011 - 1249 letture

In questo articolo si parla di attualità, monte san vito, pdl, thomas cillo

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