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Chiaravalle: Vichi (5 Idee per Chiaravalle), reddito di residenza in cambio di lavoro

Lista Civica 5 Idee per Chiaravalle 3' di lettura 10/05/2013 - Questa è la considerazione di un mio carissimo amico nel giorno della festa dei lavoratori:

"Il mio pensiero oggi lo voglio rivolgere alle persone che come me ogni giorno si svegliano ed iniziano la ricerca di un lavoro e sono sempre più demoralizzate, a chi sente che gli stanno rubando il futuro e, di pari passo, sente la rabbia crescere, a chi non ama il lusso e l'apparire ma vuole solo essere dignitoso ed onesto, a chi rinuncia addirittura ad una vita privata perché si vergogna ad andare davanti ad una ragazza sapendo che non ha una possibilità di futuro da offrire. Il mio pensiero oggi lo voglio dedicare a me stesso che nonostante tutto mi vede ancora qui a credere che un mondo senza più razze, sfruttamento ed onesto non sia solo utopico ma concretamente reale!!! Buon 1 maggio!!!"

Io credo che non si ha un lavoro, non si ha più la dignità. Se non si ha un lavoro, non si ha più il coraggio di volgere lo sguardo verso figli che si sono messi al mondo, non si ha più la forza di accarezzare un genitore che ripone in noi la speranza di un futuro migliore..ma sopra ogni cosa se non si ha un lavoro viene meno la considerazione che abbiamo di noi stessi. Perché il lavoro è un diritto, di tutti.

Oggi quel lavoro, sulla quale una volta la nostra Italia era fondata, non c’è più. Chiudono le fabbriche, le aziende chiedono la cassa integrazione e i liberi professionisti sono sommersi dai debiti.

C’è una cosa che ci differenzia da tutti gli altri partiti in gara alle elezioni comunali di Maggio, questa cosa è forte e potente nel nostro programma come lo è la voglia del nostro popolo di non arrendersi mai, sto parlando del REDDITO DI RESIDENZA.

Ma che cos’è? Semplicemente lavoro. Lavoro per tutti quei giovani che finiti gli studi non sanno e non hanno potuto sognare un futuro.
Il reddito di residenza è un modo per dare assistenza a chi è fuori da ogni forma di sussidio: i giovani che vanno dai 18 ai 35 anni. Noi vogliamo dare a questi giovani un reddito minimo per almeno tre anni, che sarà pari alla disponibilità economica reperita.

La nostra assistenza non sarà a fondo perduto, ma sarà erogata in cambio di lavoro. Chi vorrà accedere al reddito, dovrà fornire un lavoro per il comune di Chiaravalle e/o per dare sostegno alla piccola e media impresa locale (PMI) o per recuperare i beni architettonici e culturali di Chiaravalle o città limitrofe.

Uno stipendio in cambio di lavoro. La dignità in cambio di un servizio.

Eccolo, in tutta la sua semplicità, forte è chiaro. I giovani sono il nostro futuro, la nostra evoluzione diamo anche a loro la possibilità di essere.


da Antonella Vichi
Lista Civica 5 Idee per Chiaravalle





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-05-2013 alle 16:19 sul giornale del 11 maggio 2013 - 1555 letture

In questo articolo si parla di attualità, chiaravalle, Antonella Vichi

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