contatori statistiche

Chiaravalle: Morosini (5 idee) sull'ospedale, “il pranzo è servito: la pietanza velenosa!”

Lista Civica 5 Idee per Chiaravalle 3' di lettura 12/05/2013 - Come era da attendersi, la regione Marche ha risposto “picche” ai concertatori occulti (Sartini e sindaci, dottor Fonti e collaboratori, sindacalisti vari) che erano andati a trattare il non trattabile con un documento a tutti noi comuni mortali ignoto.

Che cosa hanno concertato? Non è dato sapere. Pare che gli occulti concertatori se ne siano andati via dal tavolo proferendo le classiche parole: non siamo d’accordo! Non esistono verbali da consultare (sarà vero?)

Quindi senza sapere nulla di quanto si andava consumando alle spalle dei cittadini. Il vecchio ciarpame della politica locale, perennemente insediato nei posti di potere e nei posti di opposizione (sempre loro, gli stessi contemporaneamente al governo e all’opposizione), ci viene a chiedere una manifestazione contro la loro regione ed il loro governo, per salvare il salvabile.

E’ chiaro che quanto si sta andando ad approvare non ci trova d’accordo e quindi andremo a protestare assieme a chi ci fa venire l’orticaria solo a stargli vicino; ma vogliamo partecipare con i nostri distinguo fondamentali per non togliere ai cittadini di chiaravalle fondamentali servizi sanitari:

  1. Sono degli incapaci, tutt’ora continuano a far finta di non sapere che l’ospedale dell’area territoriale Chiaravalle, Falconara, Ancona, Osimo Loreto sarà un ospedale tutto nuovo in zona Aspio, in fase di costruzione. Hanno chiaro che l’ospedale di Torrette non è l’ospedale di questo territorio in quanto deve garantire l’alta specialità per l’intera regione. Ma ancora fanno finta di non sapere che venti anni fa, per difendere l’indifendibile, non hanno fatto la giusta battaglia politica per far si che Chiaravalle fosse l’Ospedale del territorio. Risultato sindrome del carciofo: foglia a foglia l’ospedale è stato spogliato delle sue specialità fino all’attuale definitiva chiusura!
  2. Continuano ad essere degli incapaci perché non conoscono la normativa che regolamenta la lungodegenza e vanno a concertare che ci vuole un day surgery e quindi ci vuole una lungo degenza/medicina per garantire il ricovero di chi dovesse avere bisogno di un posto letto, qualora l’intervento chirurgico si complicasse. Salvo poi capire, con estremo ritardo, ed essere costretti ad ammettere che la chirurgia ambulatoriale per la tipologia degli interventi eseguita a Chiaravalle non è in nulla differente al day surgery. Meglio tardi che mai! Ma di fatto niente day surgery e quindi niente lungodegenza impropriamente collegata alla chirurgia!
  3. Infine non hanno nessuna idea di quella che sarà la medicina del futuro e quindi continuano a non capire che salvare l’insalvabile e non gestire il cambiamento è eguale a non avere più l’ospedale, come è già successo venti anni fa senza avere nulla di nuovo per questo territorio!

Cari cittadini ecco chi vi ha governato in questi anni persone interessate, concertatori arrivisti, gente miopie che quando qualcuno gli indica la luna loro guardano il dito e sono convinti che stanno guardando nella giusta direzione, solo perché sono amici degli amici. E’ora di cambiare è ora di mandarli a casa, tutti senza distinzione, vecchia politica fallita e fallimentare.


da Pierpaolo Morosini
Candidato Sindaco
Lista Civica 5 Idee per Chiaravalle





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 12-05-2013 alle 19:07 sul giornale del 13 maggio 2013 - 1613 letture

In questo articolo si parla di attualità, chiaravalle, Pierpaolo Morosini, Lista Civica 5 Idee per Chiaravalle

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/MRv





logoEV
logoEV