Trane Quaglieri (Iom) si scusa e si congratula per il ritorno di Bevilacqua all'Area Vasta dopo l'assoluzione

Lei sa che non ho condiviso la Sua scelta di non avere accettato il rito abbreviato e poi, pur apprezzando il gesto, ho trovato esagerata la Sua autosospensione per i tanti disagi che creava a chi aveva in Lei un punto di riferimento ma soprattutto a Chi, avendo già incarichi onerosi doveva sobbarcarsi anche il Suo.

Ho seguito come tutti quelli che La stimano e godono della Sua amicizia, con attenzione e partecipazione in questi mesi, il Suo iter giudiziario.

Tutta la mia stima per il silenzio e la dignità con cui ha affrontato questa situazione penosa.

L'assoluzione piena è stata per noi tutti una grande gioia mi creda.

Abbiamo plaudito questo Suo uscire a testa alta da un' accusa infamante.

Da genitore oggi capisco il Suo atteggiamento e La prego di accettare le mie scuse.

Avrei voluto fargliele a voce ma Lei era irraggiungibile e poi in malattia.

Ammetto che mi ha dato una grande lezione: è sempre facile pensare di sapere decidere per gli altri.

Il Suo ritorno, Direttore, è stata davvero una sorpresa gradita.

Torni sereno al Suo lavoro e finisca quella che aveva iniziato con tanto impegno ed entusiasmo.

Oggi siamo meno soli, ma lo è anche Lei: mi creda è tanta la gente che la stima e crede in Lei.

Ognuno di noi farà la sua parte nei progetti condivisi.

Buon lavoro Direttore e ancora di cuore, bentornato.

PS: Direttore, dia una accellerata la prego, ai lavori del Carlo Urbani (Lei in questo è maestro) se, come era nei Suoi piani, potrà chiudere quanto prima i reparti al Viale, col notevole risparmio ci potrà ridare gli infermieri: altrimenti da sanità virtuosa tra poco saremo sanità virtuale. Mi scusi.