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Chiaravalle: un cittadino pone cinque domande ai candidati sindaco

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Candidati alle elezioni di Chiaravalle
Quattro argomenti, cinque domande poste ai Candidati a Sindaco di Chiaravalle.

Ci sono innumerevoli argomenti da trattare ma ho pensato a queste cinque domande spicciole su quattro argomenti perché, al di là di programmi altisonanti, sono le domande che i Cittadini spesso si pongono in quanto con tali problemi ed inefficienze ci si imbattono quotidianamente, dovrebbero avere quindi risposte puntuali e tempistiche precise delle soluzioni da chi si propone a governare la città di Chiaravalle per i prossimi 5 anni, chiamiamolo una specie di piccolo test di prova.

Se i Candidati desiderano cimentarsi nelle risposte possono inviare le stesse alle redazioni di Chiaravalle Informa e Vivere Jesi, la cui mail è ben conosciuta da tutti considerato gli innumerevoli articoli pubblicati su tali testate online.

Sarà cura di tali redazioni pubblicare le risposte pervenute entro le ore 17 di giovedì 23 p.v. al fine di averle disponibili in lettura nella giornata del 24 (ultimo giorno di campagna elettorale).

Argomento n°1 : Degrado Urbano

La situazione delle strade, marciapiedi, giardini, parchi, è a dir poco disastrosa (vedi lo stato del Parco Boario e gli innumerevoli segnali stradali a treppiede che transennano e segnalano pericoli su marciapiedi e strade, presenti oramai da mesi senza che alcun intervento manutentivo sia stato fatto o iniziato). Ridare decenza e sicurezza alla cittadina non è cosa semplice, sia per l’alto costo da sostenere causa incuria annosa sia per la necessità di interventi radicali ed impossibilità di mettere toppe provvisorie che non risolverebbero la problematica attuale.

1) Quali azioni intende adottare per mettere mano al forte degrado urbano?

2) Quali tempistiche prevede per ritornare ad avere una Città sicura “da passeggiare” a piedi, in bicicletta, in auto e “da vivere” nei giardini e nei parchi senza l’erba ai ginocchi? 3 mesi?.... 6 mesi?.... 1 anno?.... più di 1 anno?

Argomento n° 2 : Turismo ed economia del commercio

La Crisi economica incalza sempre più, il lavoro manca e in molti lo perdono, i piccoli commercianti di Chiaravalle sono maggiormente penalizzati rispetto ad altre cittadine in quanto l’economia Chiaravallese è a circolo chiuso, nel senso che non essendo una città turistica i Clienti delle attività commerciali sono in genere gli stessi abitanti, che però a causa della Crisi si stanno impoverendo sempre più diminuendo pertanto i loro consumi. Occorrerebbero iniziative per incrementare un afflusso di persone non solo dalle realtà limitrofe ma anche dall’intera regione, e perché no anche da altre regioni per periodi più ampi rispetto ai pochi pomeriggi di oggi in occasione di feste che oramai sono fritte e rifritte.

3) Potrebbe elencare almeno 4 iniziative in grado di incrementare l’afflusso di “turisti” almeno per 30 giorni l’anno?

Argomento n° 3 : Servizi al Cittadino

Gli attuali orari di apertura degli uffici comunali coincidono in maggior parte con gli orari di lavoro dei Cittadini Chiaravallesi che lavorano spesso fuori Città e si posizionano nell’orario centrale degli stessi: nello specifico se un Cittadino lavora in Ancona e fa orario d’ufficio, parte il mattino alle ore 7,30 e rientra a Chiaravalle alle ore 18 circa, nel caso dovesse recarsi in Comune per fare un certificato, per mezz’ora di impegno dovrebbe prendere circa 4 ore di permesso in quanto gli uffici comunali aprono alle 9,30 ed il sabato sono chiusi.

4) Prevede di modificare gli orari di apertura degli uffici comunali al fine di mettere gli stessi al servizio del Cittadino e non viceversa?

Argomento n° 4 : Trasparenza dell’amministrazione comunale nei confronti della Cittadinanza.

Un’argomento spinoso dell’attuale politica nazionale che amministra la cosa pubblica è la mancanza di trasparenza e, suffragato dai continui scandali a tutti i livelli, il sospetto dei Cittadini che le tasse da loro pagate vengano sperperate ed usate per fini illeciti dagli amministratori, con riduzione costante dei servizi offerti.

Occorrerebbe a tal fine che l’amministrazione rendesse pubbliche e dettagliasse le entrate e le uscite del comune e che venisse creato un albo delle aziende e dei consulenti che offrono servizi retribuiti alla macchina comunale.

5) Intende istituire un rapporto di trasparenza di tal genere con i Cittadini, con quali modalità, e a che livello di granularità (dettaglio entrate ed uscite)?



da Giovanni Bufarini






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