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Chiaravalle: il Pd replica alla lista Siamo Chiaravalle, “mai sottovalutata la questione Ospedale”

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Partito Democratico Chiaravalle
Gli iscritti al PD di Chiaravalle non si sono esclusi proprio da niente; rappresentano il PD che la gente vuole, cioè il PD che sta dalla parte dei cittadini e si occupa e preoccupa dei problemi reali.

Chi ha fatto parte della passata amministrazione sa bene (o dovrebbe sapere) che mai si è sottovalutata la questione Ospedale e sanità in genere, a cominciare dallo spostamento degli ambulatori, che ha consentito un forte risparmio, dall’incremento della dotazione strumentale con fondi del Comune, che ha consentito un miglioramento dell’efficienza dei servizi e dal continuo confronto con la dirigenza dell’ASUR per ampliare i servizi offerti. Anche in questi ultimissimi tempi chi era in Amministrazione, con incarichi di rilievo, sa (o dovrebbe sapere) dei documenti presentati sia come Consiglio Comunale di Chiaravalle sia come Assemblea dei Sindaci dell’Ambito e degli incontri con il Direttore Generale dell’ASUR Ciccarelli per confronti sulle proposte che venivano avanti riguardanti l’Ospedale di Chiaravalle in particolare dopo l’avvio della rivisitazione del piano sanitario regionale. Tutti sappiamo, o dovremmo sapere, che la proposta scaturita nel luglio scorso era ben diversa da quella attuale. Lo stesso Dr. Ciccarelli solo qualche mese fa sosteneva che quel progetto riguardante il nostro Ospedale era strategico per il sistema sanità Marche. Cosa è successo da dicembre a oggi? Il Consigliere Regionale socialista Pieroni partecipò a Chiaravalle ad un incontro pubblico sostenendo le ragioni delle nostre richieste; come mai ha cambiato idea con l’appoggio, almeno per quanto è dato sapere, dei socialisti chiaravallesi?

E veniamo all’iniziativa recente; per quanto possa sembrare strano non sfugge neppure a noi che si è dato vita ad una forma di protesta forte; ma l’indisponibilità del Presidente della Regione a incontrare Sindaci e rappresentanti politici del territorio non ci ha dato altra alternativa. L’impegno a far sentire in ogni modo la nostra volontà di percorrere ogni strada utile per sostenere i diritti dei cittadini della bassa vallesina e il giusto riconoscimento al merito dei professionisti dell’Ospedale rimane prioritario anche se questo vuol dire avere posizioni diverse da quelle di altri organi di partito. D’altra parte il giudizio negativo su questo piano sanitario non è solo nostro; è condiviso da operatori, sindacati, tanti cittadini e i circoli del PD della Bassa Vallesina.

Va forse reso noto che non è il PD di Chiaravalle ad aver preso le distanze dal Presidente della Regione, ma semmai è questo che ha cambiato casacca sostenendo la Lista Monti nella recente campagna elettorale, aiutato anche da esponenti della lista brancaleone di Chiaravalle che, probabilmente per vergogna, si autodefinisce civica incuranti che così facendo stanno prendendo in giro gli elettori della città. Una lista composta da rappresentanti di varie forze politiche dal PDL al PSI al PRI e da vari ex e che è scaturita da un lavorio politico durato più di due anni. Chi si è impegnato in questo non ha esitato di fronte a niente, compreso far cadere la giunta, incurante dei danni che ne sarebbero derivati al nostro Comune, e ha utilizzato sistematicamente la menzogna come strumento del fare politica pur di cogliere l’obiettivo prefissato.

Prendiamo comunque atto che a Chiaravalle c’è chi non vuol dare dispiaceri al governatore anche a costo di condividere lo smantellamento della struttura ospedaliera.



da Partito Democratico Chiaravalle