Caccia al biglietto per gli Onafifetti: tutto esaurito vicino.

2' di lettura 26/05/2013 - Era nell’aria ma al “tutto esaurito” probabilmente non pensavano neppure gli Onafifetti. La prima di “Avanti … c’è posto?” (il 28 maggio, replica il 29 al teatro Moriconi di Jesi) bussa ormai alle porte e chi si presenta alla biglietteria spera in qualche defezione improvvisa o, magari, in una terza replica.

Che, al momento, sembra improbabile in tempi brevi per coincidenze concomitanti che non permetterebbero di esaudire, immediatamente, le richieste di quanti, purtroppo, non sono riusciti a trovare il biglietto. Ma che sono alle viste degli Onafifetti. Con questo spettacolo Giovanni Filosa, Piergiorgio Memè e Mario Sardella (gli Onafifetti), accompagnati al pianoforte dalla giovane maestra Marta Tacconi, festeggeranno i 45 anni di carriera, iniziata nel 1968, al Pergolesi di Jesi, con “Per chi c’era, per chi non c’era”, canzoniere delle guerre, uno spettacolo che qualcuno definì allora, visti i tempi, di protesta. Da quello, in poi, la “direzione cabaret” è stata obbligatoria. In questa ultima fatica, lo ricordiamo, saranno esaminati i tic della nostra Società, sotto l’occhio attento della satira, dal cambiamento radicale ed epocale dell’Amministrazione jesina, dal governo Monti a quello che è stato recentemente nominato, i nuovi Papi (al plurale…), la corsa per la nomina del presidente della Repubblica. A fianco, tanti “caratteri” che, oggi, hanno una parte sostanziale nella quotidianità: si va dal disoccupato (da qui il titolo dello spettacolo) al precario, dal trapianto di un cuore nuovo nel PD che fino a pochi mesi fa ha governato la città al potere dei farmaci, dall’ibernazione alla vita della città, qualsiasi città, che diventa popolata solo di “ex” qualcosa. Una cavalcata nel nostro Paese, sorridendo e riflettendo, come vuole la satira.