x

Castelplanio: gli studenti apprendono le tecniche di rianimazione a scuola con la CRI

Un nuovo libro a scuola 2' di lettura 02/06/2013 - Il progetto Un nuovo libro a scuola è stato proposto dalla Croce Rossa Italiana-comitato locale di Castelplanio, per il secondo anno consecutivo, agli Istituti Comprensivi “C.Urbani” di Moie-Castelplanio-Poggio S. Marcello e “B. Gigli” di Monteroberto. Coinvolte le classi prime e seconde delle scuole secondarie di primo grado, circa 350 studenti.

Il 18 maggio scorso nelle scuole “G.Spontini” di Moie, “E.Fermi” di Castelplanio, il 1 giugno nella scuola “G. Pascoli” di Pianello Vallesina, sono state tenute dai volontari CRI due ore di lezione teorico-pratica per gruppi di studenti di prima classe, con l’omaggio a tutti di Mini Anne, il kit di autoapprendimento sulla rianimazione cardiopolmonare, per studiare e mettere in pratica le misure salvavita. Per gli studenti delle classi seconde, sono state realizzate due ore di ripasso delle nozioni teoriche già apprese un anno fa e un’esercitazione pratica con Mini Anne.

Un nuovo libro a scuola è iniziato nello scorso anno scolastico e accompagnerà i ragazzi delle scuole coinvolte durante il triennio. Guidati dai volontari CRI, gli studenti hanno lavorato per prepararsi e imparare a gestire situazioni di emergenza. Al centro delle lezioni: la tempestività nell’avvertire i mezzi di soccorso, contattando la centrale operativa del 118 e la capacità di effettuare le manovre RCP, apprendendo le tecniche del massaggio cardiaco e di ventilazione, che prolungano il tempo utile ai soccorritori per arrivare e prestare le cure necessarie. «Poi, tornando a casa, sarete voi ad insegnare ai vostri familiari tutto quello che avete imparato.» hanno ripetuto i volontari ai ragazzi, evidenziando il dovere di tutti di studiare ed attivare la “catena della sopravvivenza”, fondamentale per salvare una persona colpita da arresto cardiaco. «Educare a rispondere ai bisogni degli altri – ha spiegato Lucia Paciarotti, istruttrice Cri- rappresenta un importante momento di crescita personale e di cittadinanza attiva, per acquisire senso di responsabilità, potenziare e orientare le capacità relazionali e sviluppare il proprio impegno solidale.»








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-06-2013 alle 17:59 sul giornale del 03 giugno 2013 - 2616 letture

In questo articolo si parla di attualità, CRI Castelplanio

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/NIt