Chiaravalle: record di partecipanti alla 24 ore al circolo tennis

2' di lettura 16/07/2014 - Ci sono luoghi in una città che conservano un vago sapore di nostalgia e di sogni. Uno di questi, a Chiaravalle, è il circolo tennis.

Immerso in un angolo verde, silenzioso e un po’ periferico ma a due passi dal centro storico, il circolo tennis Chiaravalle è uno di quei posti ammantati di ricordi e di storia ma è anche frequentatissimo dai giovani che gli conferiscono una freschezza ed una vitalità mai demodè. Il circolo, che conta circa 160 soci, ha compiuto praticamente mezzo secolo di vita e sui suoi campi in terra rossa sono state scritte storie indelebili.

Belle storie di indimenticabili chiaravallesi innamorati dei “gesti bianchi”: dalle “ladies” Marina Ballarin Duca, Marina Goffi, Ginetta Lucci, Giulia Marcorelli, Paola Petrucci, Dianora Rabboni ai “machi” Alfonso “Sufrì” Testaferri, Balestra, Gianni “Pacho” Budreghini, “Momo” Latini, Veniero Petrucci, Renzo Romagnoli, Esterino Lucci, Gigli, il “prof” Tullio Buratti, Paolo Pasquini, alla cui memoria è stato dedicato recentemente un torneo.

Ma non si vive di sola storia ed allora la cronaca testimonia la grande vitalità del circolo tennis Chiaravalle che sforna iniziative e manifestazioni davvero suggestive ed originali.
E’ il caso della recente maratona delle “24 ore di tennis” che ha visto la partecipazione record di circa 90 tennisti, uomini e donne di ogni livello, accomunati dalla straordinaria passione per la racchetta.

Grazie al contributo di alcuni sponsor, la Pro Loco Chiaravalle, il Pastificio Columbro Fano, la pizzeria Claudio, la pizzeria Anna, il salumificio San Vito, l’Ortofrutta Chiaravallese, l‘Albero dello sport di Lucrezia e Senigallia e soprattutto alla solerzia ed alla paziente passione di Andrea Giuliani, Fiorella Gambadori, del presidente Giuliano Garbati e di tutti i soci del direttivo si è potuto trascorrere un simpatico week end all’insegna dello sport e del divertimento, tra doppi e singoli particolarmente combattuti e qualche spuntino e birra notturni che hanno reso piacevoli un’iniziativa giunta con successo all’8^ edizione.