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M5S: 'Servizio idrico integrato e convenzione A.A.T.O., momento cruciale per i cittadini'

Acqua bene comune 2' di lettura 21/07/2014 - Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Jesi del 3 luglio è stata portato in discussione lo schema di convenzione fra Comune e A.A.T.O. (Assemblee d’ Ambito Territoriale Ottimale), il soggetto deputato alla pianificazione del Servizio Idrico Integrato, alla determinazione delle tariffe dei cittadini, alla scelta delle modalità di gestione ed all’ affidamento al gestore, ecc…


La Regione Marche, con la Legge Regionale n. 30/2011 ha stabilito che tali funzioni, prima esercitate dalle A.T.O. (Autorità d’Ambito Territoriale) passeranno ora alle A.A.T.O., che nelle Marche saranno 5 (più o meno coincidenti con le Province).

Ad ogni A.A.T.O. partecipano tutti i Comuni, ed i rapporti fra questi e le Assemblee d’Ambito, nonché le regolamentazioni delle assemblee e dei momenti decisionali, saranno regolati con una apposita convenzione, il cui schema generale è stato stabilito dalla Regione con la Delibera di Giunta Regionale n.1692 del 16 dicembre 2013 e che ora va approvata da TUTTI i consigli comunali.

E’ evidente, vista la delicatezza dell’argomento che riguarda un bene primario come l’Acqua ma anche tanti soldi di noi cittadini, come la discussione e l’ approvazione di tale convenzione costituisca un passaggio di estrema importanza.

Per tale ragione, abbiamo voluto sottolineare, nella commissione che ha preceduto il Consiglio, la necessità di rivedere alcune parti della stessa, ed abbiamo proposto alcuni emendamenti per la loro modifica. Tali proposte di modifica sono volte ad ottenere maggiore trasparenza (nelle decisioni, nella pubblicazione degli atti e delle delibere, nella diffusione delle sedute delle AATO), maggiore democraticità per impedire che due/tre comuni più forti possano imporre con facilità le loro decisioni a tutti gli altri, tutela delle prerogative dei Comuni, attualmente troppo accentrate ancora nelle mani della Regione. A tali proposte di rivisitazione, si sono aggiunte anche quelle di altri consiglieri.

L’acqua, le infrastrutture ed i soldi che ruotano attorno al Servizio Idrico Integrato sono dei cittadini, e deve essere più possibile facilitato e permesso il controllo dei cittadini stessi, garantendo appieno le prerogative degli Enti più vicini al territorio ed ai rappresentanti più diretti, ovvero i Comuni ed i Consigli Comunali.

Tutte le forze politiche hanno condiviso la proposta formulata in commissione di impegnare l’ Amministrazione di Jesi ad aprire una discussione con gli altri comuni dell’ AATO sulla base delle proposte di modifica (vedere qui) discusse in Aula per arrivare il più possibile ad una condivisione delle eventuali modifiche da apporre.

La votazione della convenzione, quindi, verrà rinviata alla prossima seduta del Consiglio Comunale, prevista per il 28 luglio. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla seduta.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-07-2014 alle 22:58 sul giornale del 22 luglio 2014 - 777 letture

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