x

SEI IN > VIVERE JESI > SPORT

articolo
Calcio: Jesina, primi calci al Carotti

2' di lettura
2021

di Giancarlo Esposto


Non meno di 200 spettatori hanno assistito alla prima uscita della Jesina, al Carotti, sfidando una temperatura al limite del proibitivo.

Caldo che non ha fiaccato i giocatori scesi in campo, quanto meno per il primo dei due tempi da 40’; poi le gambe si sono appesantite, anche perché la squadra si era allenata al mattino.

Prime indicazioni interessanti per il tecnico Ciampelli, nella partitella in famiglia contro la formazione juniores, al termine della prima settimana di lavoro.

«Sono soddisfatto, è stata una prima settimana in cui abbiamo lavorato senza intoppi – sono le parole di Ciampelli – ed oggi abbiamo messo in pratica la sintesi del lavoro che abbiamo svolto. Certo, le gambe erano pesanti, ma è andata come volevamo.»

A riposo Trudo e Capone, per qualche lieve risentimento muscolare, la Jesina è partita giocando su buoni ritmi, coprendo bene il campo, mettendo in mostra meccanismi di gioco interessanti, tanto che nella prima frazione di gioco, le reti erano già tre, frutto di buone azioni di gioco, doppietta di Pierandrei, 5’ e 20’ e rete allo scadere di Magnanelli.

Poi il poker, confezionato da Sassaroli al 15’ della ripresa, con le squadre oramai piuttosto stanche.

Per quel che conta c’è scappato anche qualche timido applauso e del resto era difficile aspettarsi così tante persone sulle gradinate del Carotti a sfidare il caldo.

Qualcuno si è entusiasmato al punto che gli è scappata una battuta, per la verità ingenerosa, nei riguardi dei protagonisti dello scorso anno, società e giocatori: «ho visto più cose in questo primo tempo, che in tutto il campionato scorso!»

Abbiamo girato la battuta a Ciampelli, queste le sue considerazioni: «sappiamo già che sarà una stagione difficile, non solo sotto l’aspetto calcistico; dovremo lavorare per migliorare e piacere al pubblico. Tutti si aspettano molto da noi, per questo abbiamo scelto giocatori con la giusta mentalità, che dovranno sempre giocare con la giusta cattiveria agonistica.»

Formazione iniziale: David, Martedì, Bordo, Nonni, Pasqualini, Zannini, Ceccuzzi, Magnanelli, Cameruccio, Pierandrei, Giovannini