Jesi: Casolare abbandonato trasformato in deposito di marijuana

La Compagnia Carabinieri di Jesi è continuamente impegnata al contrasto della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al riguardo esegue ripetuti controlli nei parchi pubblici al fine di prevenire e reprimere lo spaccio di droga soprattutto ai minorenni.
Nel corso di mirati servizi, domenica sera il Nucleo Operativo e Radiomobile ha arrestato tre stranieri, con età compresa tra i 20 ed i 30 anni, perché sorpresi a usare un’abitazione abbandonata nelle campagne jesine, come luogo di "stoccaggio" di droga.
Quella trovata dai Carabinieri è di oltre 14 kg di marijuana al 70 % già essiccata e pronta per il confezionamento.
I militari al loro arrivo hanno dovuto fare i conti con un lupo cecoslovacco lasciato apposta dai malviventi al fine di sorvegliare la sostanza stupefacente e per non far avvicinare nessuno. Tale circostanza è stata da loro sfruttata per guadagnare la fuga a bordo di una autovettura di grossa cilindrata in loro possesso ma, poiché tutte le vie erano sorvegliate dai carabinieri, hanno avuto la peggio.
L’operazione è durata circa 10 ore e con l’impiego di 14 carabinieri ed il servizio veterinario di Jesi al fine di garantire: l’arresto dei tre responsabili, il sequestro della sostanza stupefacente e la cattura del lupo, senza conseguenze per nessuno ivi compreso l’animale.
I tre, accompagnati in carcere presso la casa circondariale di Montacuto, dovranno rispondere di detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Continueranno incessanti i controlli dei carabinieri della Compagnia di Jesi al fine di reprimere lo spaccio di droga e la sua detenzione illegale.

Questo è un articolo pubblicato il 21-10-2019 alle 11:14 sul giornale del 22 ottobre 2019 - 613 letture
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