contatori statistiche

x

SEI IN > VIVERE JESI > SPORT

The Supporter in piena emergenza, ma batte Mestre e difende l’ottavo posto in classifica.

4' di lettura 292

Con la consapevolezza che d’ora in poi ogni partita andrà affrontata, quasi fosse un finale, The Supporter, riesce a superare una Vega Mestre che alla vigilia del match si prospettava come una pessima cliente, per almeno due validi motivi.

Il primo la vittoria contro Civitanova, che aveva restituito fiducia a una squadra potenzialmente superiore alla reale classifica. Il secondo l’arrivo in panchina di Piero Coen, che sta provando, ed ha i mezzi per riuscire, a dare una sterzata ad una stagione deludente.

C’erano poi i problemi in casa Aurora, per via di una infermeria tornata improvvisamente piena: a Rizzitiello per il quale sembra vicino l’esordio, si sono aggiunti Konteh (30 giorni di prognosi dopo un lavoro di pulizia al ginocchio infortunato) e Magrini, il top scorer della squadra, uscito malconcio dal match di Cividale.

Già, Cividale, un’altra gara che ha avuto il sapore di una finale, decisa da tanti particolari, che messi insieme hanno dato qualcosa in più, poco ma tanto è bastato, ai padroni di casa. E quando in una finale sbagli 8 tiri liberi su 14, sono dolori.

Ma torniamo al match dell’Ubi Banca sport Center: Mestre in fiducia, ma dall’altra parte una The Supporter che, pur non giocando la partita del secolo, pur commettendo diversi errori, ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto all’avversaria: una identità.

Certo non è colpa di Coen che sicuramente lavorerà per dare una vera identità a una squadra che può contare su giocatori esperti e di categoria, ma la forza del grupo ha fatto la differenza contro una squadra che ha nel roster giocatori esperti.

The Supporter è scesa in campo con forza ed energia, aggressiva quanto è bastato per mettere in difficoltà l’avversaria, nei primi due parziali, forse eccessivamente caricata di falli da una coppia di fischietti che non ha certo stabiliato, da non poter reggere su questi standard per tutto il tempo.

Ma l’identità della squadra si è vista, ognuno ha dato quello che aveva in corpo, dal più esperto al più giovane, con la consapevolezza che la vera forza di questo gruppo è la compattezza e quando in vista dello striscione del traguardo le cose si sono fatte complicate, un paio di buone difese, che sono sempre un fatto di squadra e non individuale, hanno mandato in tilt gli attacchi dei mestrini ed hanno fatto la differenza.

Primi due quarti tutti di marca jesina, The Supporter al riposo conduceva di 8, poi un terzo quarto difficile, da dimenticare, ma era prevedibile che le cose potessero cambiare a favore di Mestre, dopo che Coen negli spogliatoi si era fatto sentire. Conoscendolo bene era impensabile che non provasse a tirare fuori il meglio dala sua squadra, cosa che in un dato momento sembrava essere riuscito a fare, tanto che a inizio del quarto conclusivo la formazione ospite raccoglieva il suo massimo vantaggio, un +5 che però non riusciva né a consolidare, tanto meno a mantenere.

Vittoria infine meritata, anche se con qualche brivido, per una The Supporter sempre in controllo del match, a parte poco più di 4’ a rincorrere l’avversaria.

Un successo che ha il sapore di una finale, in vista di una trasferta (altra finale) sul campo di Vendemiano, dove la vittoria potrebbe valere molto, mantenere la zona play-off e mettere già in cassaforte lo scontro diretto con gli avversari.

Sperando però di recuperare Magrini, troppo importante quando… la palla scotta.

THE SUPPORTER JESI-VEGA MESTRE 69-64 (15-8, 19-18, 9-20, 26-18)

The Supporter Jesi: Ferraro 13 (2/5, 2/7), Quarisa 8 (3/8, 0/0), Simone Mentonelli 1 (0/0, 0/0), Giacché 17 (2/7, 3/7), Valentini 10 (4/7, 0/2), Mancini 2 (1/1, 0/5), Gabriele Mentonelli ne, Memed 5 (1/1, 0/3), Ginesi 0 (0/0, 0/0), Cocco 0 (0/0, 0/0), Giampieri 13 (2/3, 3/7). All.: Ghizzinardi.

Tiri liberi 12/20. Rimbalzi 49, 15+34 (Quarisa 13). Assist 12 (Valentini 3).

Vega Mestre: Pinton 8 (0/0, 2/5), Rinaldi 10 (0/2, 2/6), Salvato 0 (0/1, 0/1), Fazioli 10 (5/14, 0/2), Spizzichini 10 (3/6, 0/0), Dal Pos 5 (1/4, 1/3), Volpato ne, Maran ne, Segato ne, Lazzaro 11 (3/5, 0/0), Gomirato 0 (0/0, 0/0), Kitsing 10 (3/3 1/4). All.: Coen.

Tiri liberi: 16/21. Rimbalzi 34, 3+30 (Spizzichini 7). Assist 8 (Fazioli e Pinton 2).

Arbitri: Picchi di Ferentino e Spinelli di Roma.

(le foto sono di Augusto Giglietti)





di Giancarlo Esposto






logoEV
logoEV