Colpi si scena all’udienza nel processo sul crack Banca Marche, Visco non si presenta

20/09/2021

In apertura di udienza, tenutasi lunedì, il Tribunale ha revocato l’audizione del Governatore di Bankitalia come teste, già ammesso.

Il Dr. Visco si sarebbe dovuto presenziare il 27 settembre , o in alternativa il 4 ottobre o il 18 ottobre regolarmente citato dall’Avv. Corrado Canafoglia, che patrocina oltre 3000 risparmiatori truffati, ma invece ha fatto pervenire al Tribunale una missiva dove elencava una serie di impegni istituzionali che gli impedivano di presenziare ed al contempo indicava un suo sostituto, il Dr. Davide Signorini , già ammesso quale teste su richiesta dei difensori degli imputati. Il Tribunale ha quindi invitato i difensori ad optare per sentire solo Signorini in sostituzione di Visco, ma i legali hanno rifiutato eccependo che tale sostituzione non è prevista dal codice di procedura penale e quindi il Tribunale avrebbe dovuto indicare un’udienza eccezionale per sentire il Governatore di Bankitalia.

Il Tribunale ha revocato la precedente ammissione del teste Visco. L’udienza è quindi proseguita con il teste Carmelo Barbagallo, responsabile della Vigilanza di Bankitalia sino al 2019 per poi diventare presidente dell’ASIF , Autorità che controlla il sistema finanziario – bancario del Vaticano sottoposto ad un interrogatorio per oltre 3 ore dall’avvocato Canafoglia Barbagallo ha confermato che di essersi presentato a giugno 2013 nel cda di Banca Marche sottolineando che la banca aveva reagito alle difficoltà rilevate dagli ispettori di Bankitalia , ma soprattutto ha riferito che Bankitalia ha deciso di commissariare Banca Marche ad agosto 2013.

Incalzato ha ammesso però di non sapere che un suo sottoposto , il dr. Conti, ad aprile 2013 stava incontrando i futuri commissari di Banca Marche, Cariferrara e Banca Etruria. “ Il Governatore di Bankitalia deve essere sentito in questo processo per fugare i tanti dubbi emersi durante l’istruttoria sinora espletata, anche per rispetto dei tanti risparmiatori truffati “ chiosa l’avv. Canafoglia. L’udienza è stata rinviata al 4 ottobre per iniziare a sentire gli imputati.