Calcio: la Jesina dilaga contro la Biagio Nazzaro Chiaravalle, finisce 7-0 al Carotti

4' di lettura 08/11/2021 - A dirla tutta nessuno si aspettava un match tanto ricco di reti. Certo, che la Jesina potesse far suo il match, poteva non essere tanto strano, visto il suo stato di salute e il suo organico finalmente al completo.

Ma che chiudesse con un rotondo 7-0, che alla fine ci sta tutto visto l’andamento del match, non era proprio pensabile.

In sala stampa mister Malavenda si presenta senza remore, nessuno della società ospite rilascia dichiarazioni, ma è chiaro che secondo una delle più ricorrenti leggi del calcio, che dopo lo 0-7 finirà sulla graticola.

Il collega Strappini squalificato, si gode la partita dalla tribuna, è comunque un sorta di festa in famiglia, visto in panchina lo ha sostituito il fratello Simone.

Novanta minuti di passione per la Biagio, mai in partita, contro una Jesina padrona del campo, che detta i ritmi dal primo all’ultimo minuto, senza il minimo appagamento, dimostrando comunque, negli atteggiamenti, rispetto per l’avversaria.

Il match si sblocca La Jesina sblocca già al 5’: cross di Martedì dalla destra, Nazzarelli anticipa tutti e gonfia la rete ospite. 1-0.

Sfiora poi il raddoppio al 10’, grazie ad un colpo di testa di Mistura a fil di palo, che Tomba, con qualche affanno, riesce comunque ad addomesticare.

Il 2-0 non tarda ad arrivare: al 15’, da un calcio di punizione battuto rasoterra da Jachetta, la difesa si fa sorprendere da Mistura, che raddoppia. 2-0.

La Jesina è completamente padrona del campo, a ancora, al 27’, Tomba deve volare a terra per neutralizzare il calcio di punizione di Jachetta, scagliato da una trentina di metri.

Appuntamento con il 3-0 soltanto rimandato: corre il 19’ quando Perri ruba palla sulla tre quarti e infila trovando lo spazio giusto tra palo e portiere. 3-0.

Unico brivido per la porta di casa, se così lo si può considerare, al 32’, quando un tiro al volo dell’ex rossini finisce di una trentina di centimetri sopra alla traversa.

Al 36’ la Jesina fa poker, con Jachetta, che infila sotto alla traversa un potente calcio di punizione. Non impeccabile nella circostanza il portiere Tomba. 4-0.

A inizio di ripresa la Biagio sembra intenzionata a riaprire in qualche modo il match, ma con il passare dei minuti si spegne nuovamente.

I due tentativi di ridurre le distanze di Ruzzier e Gregorini, al 4’ e 5’ non hanno buon esito ed è la Jesina a riaprire i giochi quando al 13’ st Perri si ripete, andando a rubar palla alla difesa ospite, ancora imprecisa. 5-0. Per lui ancora doppietta, dopo quella di domenica scorsa sul campo dell’Atletico Gallo.

La squadra di Malavenda è decisamente alle corde e al 32’ e al complice, ancora per una palla persa maldestramente, subisce lo 0-6, grazie al giovane attaccante di casa Nazzarelli, lanciato da Cameruccio. 6-0.

Il settimo gol è nell’aria, ma stavolt aTomba si supera ed al 37’ salva prima in tuffo su conclusione di Zagaglia, ed al 40’ su staffilata di Barchiesi.

Ma proprio Barchiesi trova modo di arrotonda ulteriormente, trovando la segnatura del 7-0.

Per la Biagio piove sul bagnato ed ora ci si interroga sul futuro di Malavenda.

JESINA-BIAGIO NAZZARO CHIARAVALLE 7-0

Jesina: Minerva, Martedì, Domenichetti (21’ st Giovannini), Garofoli (35’ st Zagaglia), Brocani, Misturi, Jachetta (21’ st Barchiesi), Moretti (27’ st Longhi), Perri (21’ st Cameruccio), Rossi, Nazzarelli. All.: Simone Strappini

Biagio Nazzaro Chiaravalle: Tomba, Paccamiccio (1’ st Brega), Marasca, Giovagnoli, Marini, Gallotti (1’ st Paradisi), Gregorini, Rossini, Pierandrei, Parasecoli (33’ st Marinlli), Ruzzier (24’ st Pieralisi). All.: Malavenda.

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