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Pronto soccorso, Fiordelmondo presenta un'interrogazione

Ospedale Carlo Urbani di Jesi 2' di lettura 17/11/2021 - Il consigliere comunale Lorenzo Fiordelmondo (PD) ha chiesto l’iscrizione all’odg del prossimo Consiglio comunale di un'interrogazione avente ad oggetto “situazione Pronto Soccorso Jesi”.

Di seguito il testo dell'atto presentato.

Premesso che

Si è appreso dalla stampa locale che il Pronto Soccorso di Jesi versa in uno stato di grande difficoltà per una grave carenza di medici, infermieri e posti letto, insufficienti alle necessità di risposta sanitaria richieste dai cittadini;

Tali carenze avrebbero determinato lo stazionamento in loco anche di pazienti molto anziani i quali, si legge, non hanno potuto essere trasferiti ai reparti ed essere presi in cura, restando anche per cinque giorni su letti-barella non certo confortevoli;

Considerato che

la pianta dei medici di pronto soccorso pare essere in forte sotto organico, essendo questi ultimi chiamati anche a sopperire alle carenze di altre strutture ospedaliere e che proprio per questo la Regione è stata più volte sollecitata ad un intervento risolutivo;

in data 2 luglio 2019, stanti i rilevati problemi della sanità ed in particolare dell’ospedale Carlo Urbani e nello specifico i tagli di posti letto e gli accorpamenti di reparti resi necessari nell’intera Area Vasta alla luce della carenza di personale, era già stata convocata presso il Comune di Jesi la commissione avente ad oggetto “analisi delle criticità gestionali ed operative dell'Ospedale Carlo Urbani di Jesi ed indicazione delle prospettive future nell'ottica di una corretta e funzionale assistenza al malato”;

alla luce della situazione gestionale imposta dalla pandemia i corso, anche gli spazi del Pronto Soccorso di Jesi paiono essere allo stato insufficienti a garantire il distanziamento che le norme anticovid prevedono;

ad oggi pertanto le problematiche della sanità e dell'Ospedale Carlo Urbani, alla luce dei dati raccolti dalle notizie di stampa, appaiono persistenti e sarebbe quindi auspicabile un nuovo confronto diretto con le strutture ed i vertici sanitari coinvolti;

SI CHIEDE

- se è vero che la situazione del Pronto Soccorso di Jesi presenta le fortissime criticità sopra indicate e riportate dagli articoli di stampa;
- se si, se è altresì vero che l'amministrazione comunale procederà con sollecitudine a supportare le richieste avanzate dai medici del Pronto Soccorso di Jesi alla Regione Marche, rendendosi anche parte attiva al fine di un nuovo confronto in Comune, alla presenza di rappresentanti medico sanitari della struttura locale ed i vertici Asur Regionali.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-11-2021 alle 21:38 sul giornale del 18 novembre 2021 - 204 letture

In questo articolo si parla di attualità, Lorenzo Fiordelmondo, comunicato stampa

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