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É ritornato alla Casa del Padre don Pierluigi Pesaresi, parroco a Sant’Ignazio di Filottrano

4' di lettura 06/03/2022 - Nelle prime ore di questa mattina (domenica 6 marzo) è ritornato alla Casa del Padre don Pierluigi Pesaresi. Aveva compiuto 90 anni lo scorso 20 dicembre, era nato a Montefano nel 1931. Nel 1944 entrò nel Seminario Vescovile di Osimo, dove frequentò la Scuola Media, la IV e la V ginnasio. Nel 1949 entrò nel Pontificio Seminario Marchigiano a Fano per il Liceo e la Teologia. Il 12 agosto 1956 venne ordinato sacerdote a Montefano da Mons. Domenico Brizi vescovo di Osimo. Dal mese di ottobre 1956 al mese di luglio del 1985 è stato parroco della Parrocchia S. Cuore a Montoro. Dal luglio 1985 ad oggi è stato Parroco della Parrocchia S. Ignazio di Loyola di Filottrano.

Don Pierluigi arriva a sant’Ignazio in un periodo particolare, in un momento in cui è in atto un cambio culturale, ma riesce a capire il nuovo che avanza e sa mettere insieme la tradizione con la modernità, organizzando incontri tra le diverse fasce di età. La sua caratteristica principale è l’accoglienza: la casa parrocchiale è la casa di tutti e la vigna di proprietà della parrocchia che era nelle adiacenze diventa una pista di pattinaggio che attira tanti giovani che si misurano con questa novità: il pattinaggio a rotelle. Ma la pista ben presto diventa un’agorà.

Qui si organizzano spettacoli di beneficenza e giochi popolari. Tutti ricordano “I Giochi del Campanile” che imitavano il più famoso “Giochi senza Frontiere” e “I nostri talenti per un mondo migliore” dove si esibivano nel canto bambini, adolescenti, ragazze e ragazzi. Questo modo di coinvolgere la gente ha scaturito delle iniziative culturali e della tradizione popolare: “La festa di primavera” e la “Sagra dell’oca”.

Don Pierluigi valorizza la parte religiosa: tutti riconoscono in un lui un punto di riferimento di alto valore. É un confessore di grande prestigio, le persone vengono da fuori parrocchia in ogni ora. Da subito valorizza la tradizione del “Presepio” e “L’infiorata del Corpus Domini”. Pensa a sistemare la chiesa, soprattutto con i propri risparmi, ma anche con il contributo dell’8xmille e dei parrocchiani. Don Pierluigi sa tenere unita una comunità di credenti sia perché opera secondo il Vangelo, sia perché ha un carattere gioviale ed autorevole nel senso che ha la capacità di intervenire al momento opportuno con il suggerimento più adatto. Molto apprezzate sono le sue telefonate per i compleanni ai parrocchiani che conosce uno ad uno. Nel luglio del 2018 ha celebrato i duecento anni della parrocchia e il 12 agosto del 2021 ha festeggiato il 65°anno di sacerdozio.

Così lo hanno ricordato i parrocchiani: “Carissimo Don Luigi, in occasione del tuo 65° anniversario di sacerdozio vogliamo, questa sera, esprimerti i nostri più sinceri auguri. Un pensiero che nasce sicuramente dalla nostra volontà di dirti Grazie! Grazie per aver dedicato la tua vita al servizio di Dio e in particolare alla nostra comunità parrocchiale. Sembra quasi scontato ricordare che 65 anni di vita sacerdotale sono tanti, ma non lo è affatto, se si considera il modo in cui tale scelta è stata vissuta: 65 anni di devozione a Dio! 65 anni di amore per gli altri!

Forse molti dei presenti stanno ricordando e rivivendo nel loro intimo qualche momento condiviso con te; a quanti, caro Don Luigi, hai amministrato i sacramenti, con quanti hai condiviso gioie e dolori, quanti volti hai incontrato al catechismo, quante coppie hai unito in matrimonio! Ognuno custodisce nel proprio cuore una parola, una preghiera, un gesto di conforto. Anche se in questi lunghi anni molte cose sono cambiate, la tua fede, vissuta con forza e decisione ogni giorno è sempre la stessa. Grazie. Grazie per la tua presenza, per la tua fraterna amicizia, per il tuo silenzioso, ma generoso servizio sacerdotale”.

Nonostante le sue precarie condizioni di salute Don Pierluigi ha sempre portato avanti i suoi impegni fino a questi ultimi i mesi in cui l’aggravarsi della malattia lo hanno costretto all’immobilità. La cerimonia funebre, presieduta da Sua Ecc. Mons. Angelo Spina Arcivescovo Metropolita Ancona-Osimo, si terrà martedì 8 marzo alle ore 15 nella parrocchia di Sant’Ignazio di Filottrano.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-03-2022 alle 18:20 sul giornale del 07 marzo 2022 - 237 letture

In questo articolo si parla di attualità, territorio, lutto, Arcidiocesi Ancona Osimo, comunicato stampa

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