Sicurezza, Italexit: "Occorre potenziare organico e dotazioni della polizia locale"

1' di lettura 27/05/2022 - Annotiamo con dispiacere l’ennesimo grave episodio riguardante la sicurezza in città: una rapina avvenuta a danno di due donne, entrambe ferite durante i due accadimenti.

Purtroppo questi fatti sono solo gli ultimi accaduti nel mese di maggio, e che si aggiungono ad una rissa con bottigliate scoppiata appena agli inizi del mese, nella quale è rimasto ferito anche un agente di Polizia Locale e ai “soliti” furti in appartamento.

La gravissima situazione in cui versa lo stato della sicurezza, iniziata ormai un ventennio fa e per nulla risolta dalle ultime amministrazioni, dimostra che è ormai necessario adottare le uniche misure risolutive possibili per ripristinare il controllo del territorio. Ciò che è parte importante del programma di Italexit è infatti la riorganizzazione dell’intero corpo di Polizia Locale, che dovrebbe svolgere prevalentemente attività di pubblica sicurezza, sia nelle ore diurne che notturne.

E’ necessario pertanto potenziare l’organico della Polizia Locale ed anche armarla, in quanto previsto obbligatoriamente dalla legge per svolgere servizio notturno.

A ciò vanno aggiunti anche altri dispositivi di protezione come giubbotti e guanti antitaglio per lo svolgimento degli interventi più a rischio.
Non può più accadere difatti che gli agenti della Polizia Locale debbano attendere l’intervento dei colleghi di Polizia o Carabinieri per intervenire, come avviene oggi: il corpo di polizia del Comune deve poter operare in ogni circostanza richiesta dalle esigenze di pubblica sicurezza.

Questo non significa ovviamente essere insensibili alle questioni sociali, non ultima la accresciuta povertà, che si pongono quali concause scatenanti dei comportamenti antisociali; ma significa semplicemente adottare quelle scelte politiche che sono improrogabili e necessarie per garantire la sicurezza degli jesini.