Emergenza abitativa, Bilò e Biondi (Lega): "150 alloggi recuperabili in breve tempo in provincia di Ancona"

Lo annunciano i consiglieri regionali della Lega Mirko Bilò, vicecapogruppo, e Chiara Biondi che, con i colleghi del gruppo consiliare Lega, attenzionano da inizio legislatura il problema degli alloggi popolari. Porta la firma della Lega la nuova legge regionale che ridefinisce anche le priorità nell’assegnazione degli alloggi.
Complessivamente nelle Marche, guardando ai numeri della banca dati del patrimonio alloggiativo degradato pubblico, sono 825 le abitazioni libere, “numeri importanti – osservano i due consiglieri leghisti - che possono contribuire a dare una soluzione all’emergenza abitativa in atto”.
Biondi e Bilò specificano che si tratta di alloggi liberi in quanto bisognosi di interventi strutturali, “i quali potrebbero essere recuperati celermente e con investimenti contenuti in rapporto ai costi/benefici”. Secondo i leghisti, in questo modo, “oltre a garantire una dimora alle persone bisognose, si arresta l’inesorabile processo di degrado in cui versa tale patrimonio, che lasciato ancora a sé stesso, comporterebbe un ulteriore aggravio del danno economico che ricade su tutta la collettività”.
“La crisi economica causata prima dalla pandemia – spiegano -, accentuata poi dai notevoli rincari delle utenze domestiche per i consumi energetici e dalla crescita dell’inflazione che comporta un incremento generalizzato dei prezzi dei beni di prima necessità, sta mettendo in difficoltà un numero crescente di marchigiani che non riescono più a fronteggiare i maggiori costi. Purtroppo, le fasce più fragili della popolazione sono le più esposte. Pensiamo agli anziani non autosufficienti, a quelli le cui pensioni non bastano più a pagare le bollette, ai disabili, ai lavoratori precari, ai disoccupati, a chi ha perso il lavoro e alle famiglie monoparentali”.
Una situazione emergenziale che rischia di far impennare il numero degli sfratti, fanno notare Biondi e Bilò, e “che richiede il massimo impegno: le liste di attesa delle graduatorie comunali si stanno allungando a dismisura, e tanti marchigiani, ‘scivolati’ in una condizione di indigenza, rischiano di ritrovarsi senza un ‘tetto’ sulla testa. È una battaglia che, come Lega, ci sta a cuore - concludono - e ci vede impegnati intensamente. Il recupero del patrimonio edilizio pubblico inutilizzato in questo contesto rappresenta la soluzione ideale e più funzionale, perché rapida e non impattante sull’ambiente”.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 08-07-2022 alle 16:31 sul giornale del 09 luglio 2022 - 146 letture
In questo articolo si parla di attualità, politica, marche, lega nord marche, lega nord, comunicato stampa
L'indirizzo breve
https://vivere.me/de1H
Commenti

- Pesaro: Fugge in Spagna con un documento falso: arrestato 33enne, deve scontare oltre 9 anni di carcere
- Pesaro: Torna il Sanpietrino Summer Festival: musica, dj set, street food, craft market e mercatini
- Fermo: Monte Urano: torna il Bambù Festival, quasi 100 artisti, 24 esibizioni e 8 ore al giorno di musica no-stop
- Pesaro: "Ottobre 2023? Per il mammografo di via Nanterre dobbiamo ancora attendere"
