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Divieto di sosta, ma non troppo. Parcheggio selvaggio davanti al mercato delle Erbe

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di Michele Paoletti
redazione@viverejesi.it


A causa della pulizia della cinta muraria cittadina, per oggi (19 luglio) il Comune di Jesi aveva predisposto un divieto di sosta temporaneo con rimozione forzata dei mezzi trasgressori dalle 7:00 alle 18:00, lungo le vie sottostanti.

Il divieto è stato rispettato senza alcun problema lungo costa del Montirozzo e vicolo San Floriano (vedi foto sotto), ma non altrettanto in via Nazario Sauro, davanti al Mercato delle Erbe, lungo la quale i posti erano praticamente esauriti come tutti i giorni. Evidentemente molti automobilisti spaventati dal caldo e attirati dal mercato del mercoledì che si articola per le vie e le piazze del centro, hanno preferito correre il rischio di vedersi appioppare la relativa sanzione amministrativa o di vedersi portar via la macchina in modo coattivo. Tutto ciò in barba a quei cittadini che, invece, hanno ritenuto di rispettare il divieto di sosta, parcheggiando più lontano e facendo quattro passi in più, con relativa sudata, per arrivare lungo corso Matteotti o comunque in centro storico.

A prescindere dal fatto che i trasgressori siano stati sanzionati o meno dalla Polizia Locale per divieto di sosta o che siano state rimosse alcune auto (ad occhio e croce non sembrava…), sicuramente non è stato un bello “spot” per la città vedere un‘infrazione di massa alla luce del sole. La cosa buffa è che molte delle auto che sostavano, trattandosi di zona “blu” e soggetta a pagamento del ticket orario, avevano regolare tagliandino esposto. Essendo comunque passibili di verbale, tanto valeva non pagare il ticket…










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