comunicato stampa
San Marcello, Lapi: "Commissariata incomprensibilmente da oltre un anno la Conferenza dei sindaci di AST 2"

23.08.2023 - h 18:58

Come Sindaco di San Marcello voglio sottolineare come la Conferenza dei Sindaci di AST 2 sia stata di fatto incomprensibilmente commissariata, visto che non si riunisce dal giugno 2022 e per questo sia stata impossibilitata, tra le altre cose, di discutere ed esprimere valutazioni di propria competenza sul Piano Socio Sanitario Regionale 2023-25, un atto fondamentale di questa legislatura 2020-25 che è stato discusso nella giornata di ieri e dovrebbe essere approvato oggi dal Consiglio regionale.

Sono oltre 14 mesi che i sindaci della provincia di Ancona, una provincia con oltre il 30% della popolazione della regione, non discutono in Conferenza dei sindaci della sanità dei loro territori, questo a fronte di difficoltà oggettive territoriali in ambito sanitario che vanno dalla cronica carenza di medici di medicina generale, alla altrettanto cronica carenza di personale spalmata dai distretti sanitari alle strutture ospedaliere del territorio, ai disservizi della rete di emergenza-urgenza, all'aggravarsi delle liste di attesa e la lista potrebbe purtroppo continuare. A norma della legge regionale sulla riorganizzazione della sanità approvata lo scorso anno, la conferenza andava riconvocata dalla Regione dopo le elezioni amministrative di maggio del 2022, allo scopo di poter approvare il suo regolamento di funzionamento con l'elezione del Presidente e dei suoi organi, in modo che la conferenza potesse ritornare ad essere operativa.

Per effetto di questo stato di cose i 47 sindaci della provincia di Ancona non hanno potuto esprimere attraverso la Conferenza dei sindaci di AST 2 alcuna opinione, valutazione, richiesta relativamente al nuovo Piano Socio Sanitario regionale 2023-25, una situazione questa che sicuramente lede il diritto e dovere di un sindaco di rappresentare le giuste istanze della sua comunità in ambito socio sanitario. Si chiede l'immediata convocazione della Conferenza dei sindaci della AST 2 in modo eliminare questo pericoloso vulnus per la democrazia.