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Torna a Jesi la Fiera di San Settimio. E venerdì 22 c'è la mega Tombola in piazza: ecco quello che c'è da sapere


Il giorno della festa del santo patrono cittadino, che quest’anno cade di venerdì (22), si terrà la tradizionale Tombola davanti al teatro Pergolesi (ore 20:30), mentre come da tradizione le fiere, delle quale alcune testimonianze scritte collocano la prima edizione nel lontano 1304, si articoleranno lungo le vie e le piazze centro da sabato mattina, a lunedì sera (23, 24 e 25). I numeri dell’edizione 2023 sono impressionanti.
Per quanto concerne la mega Tombola, che l’assessora Marguccio ha definito “appuntamento che costituisce la storia della città” e che si tiene da oltre un secolo, a fronte delle 4200 persone circa accorse nell’edizione 2022, gli organizzatori dell’Avis-Aido (che nel 1983 presero il testimone organizzativo dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) raccomandano di recarsi in piazza Repubblica venerdì sera solo se muniti di cartella (lo scorso anno ne furono vendute qualcosa come 6300). Le cartelle sono già in vendita (banchetti in centro) e saranno acquistabili fino a 30 minuti prima dell’estrazione a €2,50 l’una. I premi sono di 3000, 2000 e 1000 euro. Condurranno la serata Graziano Fabrizi detto Figaro e Fabiola Focarelli. I presidiati di ingresso alla piazza saranno sei (gli organizzatori chiedono di non venire in bicicletta). La serata dell’estrazione sarà coronata da due momenti musicali: alle 19:30 in piazza delle Monnighette con la banda G.B. Pergolesi e alle 21:30 alle scalette Carducci con la Esino River.
Per quanto concerne le fiere, in questa edizione si sono seguiti criteri di disposizione dei vari banchi che sono andati incontro alle istanze avanzate nelle edizioni precedenti dagli stessi espositori. Grazie a queste nuove direttive i bar ed i ristoranti presenti lungo le vie interessate dalle Fiere di San Settimio potranno mantenere i dehors montati davanti ai rispettivi esercizi, senza doverli smontare per far posto alle bancarelle e rimontare dopo tre giorni come avveniva in passato.
Sono attesi 505 espositori di cui 451 di generi vari (alimentari e non), 25 artigianali (a piazza Federico II), 10 imprenditori agricoli (a piazza Baccio Pontelli) e alcune altre piazze libere da assegnare a chi si presenterà all’ultimo momento la mattina di sabato 23, tutti gestiti dal Comune. A questi vanno aggiunte altri 50 espositori della fiera campionaria, la cui gestione è stata nuovamente affidata alla "Promo D", per la campionaria di prodotti eno-gastronomici in piazzale del Partigiani, davanti a Porta Valle. Ma la parte culinaria sarà integrata dall’aggiunta di quella dedicata alla birra artigianale in piazza Colocci e Federico II, con aperitivi nell’happy hour e cena a seguire. Per la prima volta ci sarà anche uno stand per chi ha problemi di celiachia e intolleranze alimentari.
La sicurezza prevede un dettagliato piano che questa mattina ha avuto un tavolo operativo e vedrà impegnate, oltre alla Polizia Locale, anche le altre Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza), le quali, come ha sottolineato il comandante Cristian Lupidi, “hanno lavorato con grande sinergia e spirito collaborativo, parlando la stessa lingue e con grande unità d’intenti”. La P.L. lavorerà “a pieno organico” con particolare attenzione ai pomeriggi nei quali si concentra la massima affluenza tra i banchi. Due aliquote opereranno anche in borghese “con compiti di osservazione ma anche, se necessario, di repressione per eventuali episodi predatori”. L'invito è, come sempre, di non acquistare dagli abusivi. Impegnate anche le associazioni di Protezione Civile, la cui gestione sarà affidata al Centro operativo comunale. La sicurezza compete alle Forze di polizia con aliquote di Carabinieri e Polizia, oltre alla Guardia di Finanza che svolgerà dei servizi di controllo per la parte di sua competenza.
La viabilità, infine, prevede i soliti sacrifici per i residenti delle zone interessate, che sono chiamati a fare la propria parte in questa settimana. Gli abitanti del centro storico che parcheggiano a piazzale Partigiani, già da domani (mercoledì 20) alle 7:00 dovranno lasciar libera la zona (pena la rimozione forzata) perché inizierà l’istallazione degli stands gastronomici di Porta Valle, che apriranno i battenti già a San Settimio. Ciò fino a mezzanotte di mercoledì 27.
I disagi in ingresso da sud, andranno a sommarsi a quelli già iniziati il 4 settembre con la chiusura del ponte San Carlo, stressando ancor di più le vie di accesso da Jesi Ovest (Ponte Magno, via Roma) e da Jesi Est (zona Zipa, via Roncaglia, via Ancona, viale del Lavoro e via Don Monzoni). Il terminal dei bus sarà spostato a piazzale San Savino. Sarà possibile, solo per i residenti, l’attraversamento via Mura Occidentali-via Pastrengo. Via Setificio sarà percorribile solo fino a dove iniziano i banchi degli espositori.
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